9.27.2011

Person Of Interest

Con un concept di base che ricorda la PreCrime di Minority Report di Spielberg, il papà di Fringe si lancia in un soggetto tutto da scoprire. Con lui alla sceneggiatura c'è Johnatan Nolan, già autore con J.J. Abrams del recente Super 8 e, tra l'altro, del racconto da cui il fratello Christian ha tratto lo splendido Memento (2000).

Trama
Mr. Finch, un misterioso milionario, ha progettato un programma che prevede l'identità di persone coinvolte in crimini violenti che accadranno in futuro. Ma il programma ha dei limiti: per esempio non può predire chi sarà la vittima, il criminale o il crimine e nemmeno quando avverrà. Impossibilitato a risolvere i reati da solo, Finch recluta John Reese, un ex agente CIA presunto morto, per aiutarli a fermare i crimini prima che avvengano.

Nel pilot è raccontato che Finch aveva creato la macchina per il governo per prevenire un altro 11 settembre ma che era anche in grado di predire un numero elevato di crimini 'irrilevanti'. Finch decise così di tenere aperta una backdoor attraverso cui, prima di cancellare i 'dati irrilevanti' ogni notte, la macchina invia a Finch il numero di previdenza sociale di qualcuno collegato ad un crimine.


Ancora una volta, come le Torri Gemelle per Fringe, la tragedia dell'11 settembre è, in Person Of Interest, il punto di partenza per esplorare le implicazioni etiche e morali delle proprie scelte.

Sebbene la Season Premiere di Person Of Interest non mi abbia particolarmente impressionato, in particolare per il ruolo un po' eccessivo da 'buono fuori dagli schemi' del personaggio di Reese, interpretato da James Caviezel, credo che lo show abbia le qualità per crescere e trovare il proprio punto di equilibrio. A partire dall'eccezionale Michael Emerson (l'indimenticabile Benjamin Linus di Lost).